mercoledì 13 maggio 2020

UN FATTO DI CRONACA. STEP#14

"L'epidemia, dovuta al coronavirus, ha due facce: una di tipo biologico e una più legata alla mente, cognitiva. Gli esseri umani hanno una paura che li accomuna: il timore di essere travolti da un'epidemia. E' una paura così radicata da arrivare a far compiere azioni incontrollate, quelle di chi non sa più cosa fare e le prova tutte per salvarsi. Questo timore atavico è amplificato dall'infodemia, la diffusione virale e velocissima, che in passato non esisteva, di notizie parziali e contraddittorie, quando non addirittura false, che può causare un crollo di fiducia nei rapporti tra le persone e nelle istituzioni, e rendere più potente l'effetto sulla psiche di un fenomeno che è sempre esistito."

Enrico Zanalda, presidente della Società italiana di Psichiatria, spiega come l'epidemia covid-19 abbia svariate pericolosità causate soprattutto dai mezzi di comunicazione che, consentendo la rapida diffusione di notizie talvolta errate, possono portare a reazioni esagerate ed incontrollabili che peggiorano ulteriormente una situazione critica.

"In Italia, si registrano ingiustificate ed eccessive reazioni psicologiche alla diffusione di notizie sul virus, unitamente alle misure che le autorità hanno assunto al fine di contenere il contagio. Un mix ansiogeno che ha modificato le nostre abitudini e la percezione di salute e benessere individuale.[...]
Tutte cose che ci rendono in qualche modo più fragili davanti ad una minaccia invisibile. Più che la malattia in sè ciò che si teme è la paura del contagio sia dalle che verso le persone con cui veniamo in contatto come familiari, colleghi e amici."

Di conseguenza, a causa di tutte queste situazioni, e a causa di casi di suicidi derivanti dalla difficoltà di gestire la pressione psicologica registrati nel mondo, la Società italiana di Psichiatria ha messo a punto delle regole "anti-panico" e ha lanciato l'appello di non "stravolgere le abitudini quotidiane".



Fonte:https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/02/27/coronavirus-gli-psichiatri-ce-una-epidemia-cognitiva-ingiustificate-ed-eccessive-reazioni-ecco-il-decalogo-contro-il-panico/5719267/

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