sabato 16 maggio 2020

MARTIN LUTHER KING. STEP#16

Martin Luther King Jr. (Atlanta, 15 Gennaio 1929-Memphis, 4 Aprile 1968) fu un pastore protestante, politico e attivista statunitense.


Negli Usa, soprattutto negli stati del sud, la situazione di segregazione e di negazione dei più elementari diritti civili alla comunità nera era causa di forte tensione tra i bianchi e la comunità afroamericana.
Martin Luther King è stato il portavoce di questa lotta per il raggiungimento dei diritti civili dei neri; ispirandosi alla resistenza non violenta di Gandhi, è sempre stato convinto che l'arte oratoria sarebbe  stata la migliore arma per reagire a dispetto della violenza: bisogna convincere l'avversario,non annientarlo.
Tramite manifestazioni di protesta, marce, boicottaggi e sit-in, a costo di finire innumerevoli volte arrestato, Martin cercava di sensibilizzare la popolazione, anche attraverso la copertura mediatica, per raggiungere finalmente la parità di diritti civili: "I have a dream".
Anni e anni di strenua lotta e reazione pacifica contro la comunità razzista, che imperterrita continua a fare attentati contro la famiglia King e la comunità afroamericana, portarono all'approvazione di documenti come il Civil Rights Act (1964) e il Voting Rights Act (1965) tramite cui finalmente i cittadini neri potevano godere di pari opportunità e diritto di voto, diritto per il quale nella sua resistenza non violenta Martin combatteva maggiormente.
Insignito del premio Nobel per la Pace nel 1964 e assassinato nel 1968, Martin Luther King è stato per certo uno dei più grandi esponenti riconosciuti per la lotta al razzismo, per questo motivo incarna perfettamente il concetto di reazione.

Nessun commento:

Posta un commento