domenica 29 marzo 2020

REAZIONE IN MITOLOGIA...L'IRA DEGLI DEI. STEP#04

La mitologia ha da sempre suscitato un certo fascino sull'uomo, è sempre stata per lui fonte d'ispirazione e di ragionamento. Le esperienze vissute dagli eroi greci e latini che tutti conosciamo portano con sè modelli e insegnamenti universali tutt'oggi validi.
Ritroviamo in questi racconti tematiche che sin dall'antichità l'uomo tiene sotto la proprio lente d'ingrandimento; tutto ciò è una stretta conseguenza della possibilità da parte degli esseri umani di rispecchiarsi nei protagonisti di questi miti "classici".
Ma come fa il concetto di "reazione" ad essere connesso con la mitologia?


"Quando, il mattino dopo, Zeus vide fiammeggiare sulla terra i fuochi accesi dagli uomini, fu preso una furia incontenibile. Per prima cosa chiamò i suoi due servi più fedeli e devoti, che si chiamavano Potere e Violenza, e ordinò loro di catturare Prométeo e di inchiodarlo mani e piedi ad una roccia solitaria, su una delle cime più alte dei monti del Caucaso. Prométeo rimase qui incatenato, per migliaia e migliaia di anni, senza invecchiare né morire, perché era un dio, ogni giorno un'aquila gli si avventava addosso, straziava le sue carni coi suoi artigli, gli divorava, col suo becco adunco, il fegato. Questo gli ricresceva durante la notte, perché la tortura potesse ricominciare il mattino successivo"

Il desiderio di supremazia degli Dei, nella mitologia greca, si manifesta come inferiorità in potenza e qualità degli uomini. Quando Prometeo si accorse che le qualità non furono distribuite equamente e che gli uomini erano esseri inermi ed abbandonati al loro destino, scaltro com'era, decise di salire fin nell'Olimpo e rubare la memoria e l'intelligenza da Atena e il fuoco da Efesto e a questo punto donarlo agli uomini.
Questo racconto è il più chiaro degli esempi di come il tema della reazione sia presente nella mitologia "classica"; ogni volta che la volontà degli Dei non veniva rispettata, essi reagivano ribellandosi violentemente nei confronti dell'uomo, proprio come accadde a Prometeo, nonostante egli in realtà fosse un semidio.

lunedì 23 marzo 2020

LA STORIA DEL TERMINE "REAZIONE" STEP#02

Abbiamo già potuto constatare che il termine analizzato derivi dal latino; vanno fatte però le dovute precisazioni sul significato che esso aveva al tempo degli antichi romani.
Anche nei tempi in cui la lingua latina era parlata, "reagere" soleva avere diverse connotazioni.


Il verbo "agere" aveva il significato di condurre,trasportare,spingere; motivo per cui si utilizzava per esprimere gli spostamenti del bestiame, in particolare il condurre  il gregge a pascolare.
Il prefisso"re-" si potrebbe tradurre con "all'indietro", infatti questo prefisso veniva affiancato ai verbi per esprimere l'azione indicata dal predicato, ma effettuata al contrario; percio' l' espressione indicava l'atto del far tornare indietro il bestiame precedentemente spostato.
Fu solo col passare del tempo che il significato iniziò a trasformarsi in quello che più si avvicina al concetto che la parola reazione oggi ha: comiciò ad essere utilizzato anche per descrivere situazioni belliche e di conseguenza a conseguire l'accezione di opposizione nei confronti di qualcosa o qualcuno.


"La Libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix


Un'altra sfumatura degli innumerevoli utilizzi che questo termine possiede, risale al periodo della Rivoluzione francese; in cui si inizio' a chiamare i gruppi monarchici di opposizione politica, che miravano al ritorno dei valori feudali e delle istituzioni autoritarie dell'Ancien Regime, "reazionari ". Il termine in seguito divenne di uso comune durante la Restaurazione; dopo la caduta di Napoleone queste frange ultraconservative diventarono sempre più presenti ed insistenti tanto da arrivare a contrastare qualsiai tipo di progresso, anche in campo culturale e civile

STEP#01bis

Per la totale conoscenza dell'etimologia e del significato del termine reazione, è interessante scoprire come è tradotto nelle principali lingue europee.
Il termine mantiene praticamente in tutte le lingue la stessa radice di origine latina, persino in quelle non neolatine come l'inglese in cui la parola è composta dalla radice "re-" e dal sostantivo "action", indicando quindi un'azione che si ripete.
L' impronta latina all'interno di una lingua di origine celtica sembra derivare, stando a quanto detto dallo storico e linguista Charles Du Cange in varie opere filologiche, dal periodo della guerra dei Cent'anni, durante la quale gli inglesi furono influenzati dalla parola "réaction" tanto da inserirla nel proprio vocabolario.


Qui sono riportate alcune traduzioni del termine:

Inglese: Reaction
Francese: Réaction
Tedesco: Reaktion
Portoghese: Reaçao
Polacco: Reakcja
Spagnolo: Reacciòn



Fonti: https://www.etymonline.com/search?q=reaction
             https://www.cnrtl.fr/etymologie/reaction

Approfondimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Charles_du_Fresne,_sieur_du_Cange#Note

giovedì 19 marzo 2020

ETIMOLOGIA E SIGNIFICATO DEL TERMINE REAZIONE. STEP#01

Dal latino "reationem" sostantivo dal verbo "reagere",ossia agire in senso opposto.

Il termine "reazione" indica l'opposizione di un'azione ad un'altra avvenuta in precedenza; nell'uso comune del termine si reagisce per ribattere un'offesa, una violenza oppure di fronte ad un qualcosa di ingiusto.
Da questo significato centrale si articolano vari significati che la parola assume in ambiti scientifici e più tecnici: ad esempio, in chimica una reazione è la trasformazione della natura di una o più sostanze chiamate reagenti in nuove sostanze chiamate prodotti.
In fisica ,secondo il principio di azione e reazione,ogni forza agente in un determinato punto genera una forza reagente uguale e contraria.

Fonti:http://www.treccani.it/vocabolario/reazione/
             https://www.etimo.it/?term=REAZIONE&find=Cerca