lunedì 25 maggio 2020

LA FILOSOFIA REAGISCE AL CONTESTO SOCIO-CULTURALE. STEP#18



Il concetto di reazione nella filosofia contemporanea può essere facilmente associato ai filosofi Marx, Nietzsche e Freud.
I 3 "maestri del sospetto" vengono definiti così dal pensatore Paul Ricoeur grazie alla loro volontà di ricercare l'autentico significato delle cose oltre le apparenze e dunque di insinuare il dubbio sulle certezze condivise dalla maggior parte delle persone; uno dei loro obiettivi era proprio quello di dissacrare le credenze tradizionali e di diffondere il dubbio e il sospetto.
Per quanto riguarda Marx il lavoro di svelamento della realtà viene applicato al mondo dell'economia, per Freud a quello della psicologia e lo studio della coscienza.
Nietzsche invece rappresenta alla perfezione questo concetto di filosofia rivoluzionaria che a partire dai 3 maestri del sospetto caratterizzerà la filosofia contemporanea; egli ritiene che la scienza e la filosofia del suo presente sono superficiali poichè non riescono a cogliere la vera realtà del mondo: ciò che appare non coincide con l'essenza delle cose.
La ragione, a suo avviso, è incapace di comprendere il senso della vita, infatti l'esperienza umana sfugge alla logica.
Dunque quello che vuole fare Nietzsche è distruggere tutte le certezze, mettere a nudo l'inconsistenza dei miti e delle dottrine su cui si fonda la civiltà occidentale e il tipo di uomo che ha prodotto.

La sua idea di filosofia è decisamente innovativa, Nietzsche vuole reagire ad un contesto culturale dominato dal positivismo, dalla scienza e dalla tecnica. Questa forte reazione è figlia della preoccupazione che il filosofo possiede riguardo la massificazione della società che ha come unica conseguenza la perdita della propria identità, riducendo il popolo a "gregge".



Nessun commento:

Posta un commento