sabato 11 aprile 2020

L'IMPORTANZA DELLA REAZIONE IN PLATONE. STEP#08

Nel Timeo di Platone é evidenziato come le sostanze principali ( acqua, fuoco, terra, aria) , o "generi", siano in realtà formate dall'unione di tanti piccoli triangoli.
 "Tutte queste figure bisogna concepirle così piccole, che nessuna delle singole parti di ciascuna specie è visibile ai nostri occhi per la sua piccolezza, ma, se molte si riuniscono insieme, è possibile vedere le loro masse: per quanto riguarda le proporzioni relative ai numeri, ai movimenti e a tutte le altre proprietà, il dio, dopo aver realizzato in ogni parte alla perfezione queste cose, finché la natura della necessità si lasciava spontaneamente persuadere, le unì in proporzione ed armonia.[...] L'acqua mescolata al fuoco, quella che è sottile e fluida, a causa del suo movimento e del percorso per cui precipita sulla terra si dice liquida, ed inoltre molle, per il fatto che le sue basi, essendo meno stabili di quelle della terra, sono cedevoli. Non appena quest'acqua, dunque, si divide dal fuoco e si separa dall'aria, diviene più omogenea, si contrae in sé per l'uscita del fuoco e dell'aria, e così si condensa: e questa condensa, se si modifica soprattutto al di sopra della terra, si dice grandine, mentre quella che avviene sulla terra ghiaccio; se invece è meno densa e si è condensata solo a metà, nel caso avvenga al di sopra della terra si dice neve, nel caso avvenga sulla terra e si sia formata dalla rugiada, si dice brina."

E' fondamentale l'azione del demiurgo, il quale tramite le strutture matematiche ordina questi triangoli in massa, quantità e movimento in modo da farli reagire a vicenda.
I generi possono trasformarsi gli uni negli altri secondo proporzioni ben precise stabilite dal demiurgo; queste reazioni sono descritte sotto forma di "combattimento": ogni elemento tende a mantenere il più tempo possibile la sua natura, non appena un genere soccombe ad un altro, si avrà la totale trasformazione del genere vinto, che determinerà un preciso elemento del mondo sensibile.
Un'altra possibilità è che due sostanze coesistano contemporaneamente, formando così altrettanti elementi sensibili, come ad esempio l'acqua liquida è l'unione tra acqua e fuoco, mentre il ghiaccio è determinato dalla presenza dell'acqua sulla terra.

Si può notare che questa idea di creazione che Platone sostiene attraverso il personaggio di Timeo è molto simile al concetto di reazione chimica che conosciamo oggi. Due sostanze reagiscono quando le loro quantità sono in proporzione tale da consentire la totale o parziale trasformazione di esse nei prodotti. Inoltre il "combattimento" di cui parla Platone può essere paragonato alle situazioni in cui una reazione chimica non avviene naturalmente ma ha bisogno di energia per distruggere i legami tra i composti e quindi svolgersi senza ulteriori intoppi.

Nessun commento:

Posta un commento